Quando arriva questo periodo dell’anno, mi diverto nel preparare le zuppe o qualsiasi ricetta abbia come ingrediente il cavolo nero. Mi piace tanto, per il sapore che ha, per la bellezza delle sue foglie e soprattutto perchè è un alimento genuino. Un classico intramontabile della nostra tradizione è la ribollita, che prevede l’utilizzo del cavolo nero. In questo caso io vi propongo una mia versione, la ribollita dell’orso contadino. Ho usato prodotti a km 0. Credo che la qualità e la freschezza degli ingredienti in cucina sono alla base di tutto.
Ingredienti
· 200g di fagioli cannellini secchi
· 200 g di cavolo nero
· 100 g di patata americana polpa rossa
· 150 g di patate
· 100 grammi di zucca okkaido
· 1 cipolla rossa
· 1carota
· 1 gambo di sedano
· 1 spicchio di aglio
· Due rametti di timo, rosmarino e salvia e qualche foglia di alloro
· 8 fette di pane casereccio
· Sale e pepe qb
Preparazione
Mettete in ammollo per 12 ore i fagioli, con un cucchiaio di bicarbonato. Trascorso questo periodo, sciacquate bene e metteteli a cuocere con acqua salata. Una volta cotti i fagioli, tenete da parte l’acqua di cottura.
Tagliate sedano carota e cipolla a piccoli pezzettini, e fateli soffriggere. Tagliate a cubetti, la zucca e le patate. Pulite le foglie di cavolo nero, togliendo la parte centrale (il gambo).
Spezzatele in piccole parti.
A questo punto aggiungete tutte le verdure e fatele insaporire bene nel soffritto per 10’, poi coprite con il brodo dei fagioli (che avete tenuto da parte) e cuocete con il coperchio per 15‑20’.aggiungete anche le erbe aromatiche, che avrete precedentemente legato tutte assieme con un filo di spago ( bouquet garnì)
Frullate meta dei fagioli ed aggiungeteli assieme a quelli interi alle verdure. Proseguite la cottura per circa 40 minuti. Regolate di sale e pepe.
Prendete una pentola di coccio, mettete sul fondo le fette di pane, un filo di olio ed aggiungete la zuppa, quando avrete coperto la superfice, mettete ancora delle fette di pane ed aggiungete la restante zuppa.
Potete decidere se lasciare riposare per un paio di ore, prima di scaldare e mangiare, oppure conservare e mangiare il giorno dopo. Ovviamente quando la riscalderete ancora la farere Ribollire! Aggiungete olio e formaggio grattugiato a vostro piacere.
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